Diego Alverà racconta i miti della velocità: James Hunt. “Il 29 agosto 1947 nasce a Belmont, piccolo sobborgo di Sutton, nei dintorni di Londra, James Simon Wallis Hunt, incontrastata rockstar dei circuiti che non pilotava bolidi per portarli al traguardo ma solo per testarne i limiti.”
Credits:
Testo di Diego Alverà
Voce di Diego Alverà
Musiche originali di Niccolò Ferrari
Post produzione e sound design di Niccolò Ferrari
Post produzione e ricerche di Biagio de Manincor e Ultimo Piano
Sigla di Ultimo Piano
Voce sigla di Andrea Diani
Produzione di Pensiero visibile e Osteria Futurista
James Hunt
James Hunt era una rockstar, era l’uomo in un mondo di cavalieri, con sé portava anche tutte le debolezze e i vizi che lo contraddistinguevano. Viveva la vita con la stessa velocità con cui correva in pista, spesso anche più veloce. Non si preoccupava delle convenzioni, degli avversari, dei commissari di pista.
Quel piede sempre sul gas non gli serviva per tagliare il traguardo, ma per testare i limiti dell’asfalto. La sua carriera è la parabola di una meteora, fugace e luminosa, accompagnata da belle donne, alcool e due pacchetti di sigarette sempre in tasca.