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Il podcast dà voce alle nicchie e sostiene la creazione di comunità narrative

Negli ultimi anni il podcast si è affermato come uno dei media più accessibili e influenti, rivoluzionando il modo in cui consumiamo e produciamo contenuti. Un formato che, oltre a democratizzare la produzione, ha la capacità di dare voce a nicchie che troverebbero poco spazio nei mezzi di informazione tradizionali e che in alcuni casi, nel tempo, grazie anche all’utilizzo del podcast, sono riuscite a influenzare l’opinione pubblica e generare un cambiamento.

 

Cosa significa contenuti più democratici e accessibili?

Da un punto di vista puramente tecnico, e fatte le dovute distinzioni, la produzione di un podcast non richiede di per sé un investimento oneroso. Con un microfono e un software di editing chiunque, tecnicamente, può registrare un podcast che in piattaforme come Spreaker, Spotify o Apple Podcasts può essere pubblicato e distribuito in maniera gratuita o quasi.

Certo, saper scrivere un podcast rimane un altro campionato, ma questa democratizzazione della produzione consente a persone provenienti da diversi contesti di avere una voce. Comunità marginalizzate, minoranze linguistiche, gruppi sociali o semplicemente persone legate da un profondo interesse per una tematica di nicchia, possono trovare uno spazio per esprimersi. Non è magnifico?

 

Specializzazione dei contenuti

C’è un podcast per ogni interesse – non ci stancheremo mai di ripeterlo. E questa è la grande differenza tra podcast e media tradizionali, che devono soddisfare un pubblico ampio per giustificare i costi di produzione e distribuzione. Al contrario, i podcast possono permettersi di essere altamente specializzati e approfondire tematiche che altrove sarebbero trattate in maniera superficiale, creando uno spazio dove gli appassionati possono trovare pane per i propri denti, o meglio, parole per le proprie orecchie. Noi, per esempio, in passato abbiamo realizzato un podcast per feticisti delle sneaker! Lo sapevi?

 

Il podcast unisce

E adesso viene il bello, perché uno degli aspetti più affascinanti del podcast, nel quale da sempre crediamo e che portiamo con orgoglio nel nostro Manifesto, è la capacità di creare una comunità narrativa attorno a una tematica. In sostanza, il podcast, ci avvicina a ciò che amiamo e alle persone che amano le nostre stesse cose o che hanno i nostri stessi ideali o valori. Perché quando le persone scelgono di ascoltare un podcast, in realtà stanno facendo molto di più; stanno partecipando a una conversazione. Host e autori possono entrare in contatto con il loro pubblico, che a sua volta diventa parte attiva, continuando la conversazione attraverso i canali online oppure, come nel nostro caso, negli eventi live.

 

 

Qualche esempio di successo

“Morgana” è il podcast creato da Michela Murgia e Chiara Tagliaferri che racconta le storie di donne fuori dagli schemi, che hanno sfidato le convenzioni lasciando un segno nel mondo. Attorno a questo podcast si è attivata una comunità di persone interessate ai temi della lotta al patriarcato e all’idea che molte storie vadano scritte da un altro punto di vista. Morgana è oggi un punto di riferimento per chi cerca ispirazione in storie di emancipazione e coraggio.

Scientificast” è uno dei primi podcast scientifici italiani, nato nel 2007. Fondato da un gruppo di ricercatori, il podcast affronta temi scientifici con un linguaggio semplice e coinvolgente. È seguitissimo da studenti, appassionati di scienza e professionisti del settore, che qui trovano una fonte di informazione e ispirazione. Gli episodi stimolano discussioni e dibattiti sui social media, rafforzando ulteriormente il senso di comunità.

“Storie di Brand”, creato da Max Corona, racconta le storie dietro ai grandi marchi. Ogni episodio svela il percorso di successo e le difficoltà incontrate da famosi brand e imprenditori, con un mix di storytelling aziendale e lezioni di business. Questo podcast ha attratto imprenditori, professionisti del marketing e curiosi del mondo del branding, creando una comunità interessata alla crescita personale e professionale.

“Walter Bonatti. Sul Dru” è il nostro podcast dedicato all’epica ascesa in solitaria, di Walter Bonatti sul Petit Dru – nel 1955. Scritto e narrato da Diego Alverà, racconta un’impresa fatta di temerarietà, coraggio, rispetto tra l’uomo e la montagna e, soprattutto, di un impianto solidissimo di valori nei quali chiunque ami la montagna e l’alpinismo si può identificare. Ogni volta la messa in scena live di questo podcast richiama tantissimi spettatori creando anche momenti di incontro e condivisione, testimonianza di quanto questa tematica leghi le persone tra loro, esattamente come il nodo delle corda le collega alla montagna.

Anche le aziende e i brand, con i loro valori e la loro identità, portano con sé una storia da raccontare, attorno alla quale c’è una nicchia di persone pronta a rivolgere il proprio interesse.

Se stai cercando la giusta voce e la storia più efficace per il tuo brand, contattaci! 

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