Raccontare storie è la cosa più umana che c’è. Ve lo stiamo dicendo un po’ dappertutto sui nostri canali, perché è così. Il pensiero degli esseri umani è narrativo: le neuroscienze hanno dimostrato che immagazziniamo i ricordi come se fossero dei racconti. Interessante, no? Potete approfondire meglio questo tema per esempio leggendo due capisaldi come “Neuronarratologia. Il futuro dell’analisi del racconto” di Stefano Calabrese e “Teoria della narrazione” di Guido Ferraro.
Noi di Storie avvolgibili abbiamo deciso di tornare a raccontare storie nella loro dimensione orale, perché crediamo che sia il modo più connaturato all’essere umano per condividere narrazioni autentiche. Ecco perché studiamo, scriviamo e produciamo storie sotto forma di podcast.
Oggi vi vogliamo dare 4 esempi perfetti di come raccontare ci venga spontaneo come uomini e donne, anche quando parliamo della nostra realtà quotidiana. 4 podcast, 4 titoli, 4 stili tutti diversi ma con un tratto in comune: parlano di vita vera. Potrebbero raccontare la storia di tua sorella, parlare di problemi come i tuoi o avere la voce del tuo migliore amico. Li ascolti e ci fai sapere cosa ne pensi?
È un podcast scritto da Michele Dalai e prodotto da “Il Sole 24 ore”. Più che un podcast è una bottiglia di vetro virtuale con un messaggio affidato alle onde. Michele Dalai presta la voce (e la penna) alle parole che la gente non ha avuto il coraggio di dire. Tutti quei discorsi che sono rimasti incastrati perché il momento non sembrava mai quello giusto, perché il tempo non è stato abbastanza, finalmente hanno trovato un modo per essere ascoltati.
È un podcast scritto e prodotto da Jonathan Zenti, un autore che il mondo della narrazione audio conosce bene. In questa serie parla di… problemi! O meglio parte dai problemi, grandi o piccoli, che contraddistinguono la nostra vita, per arrivare a trattare argomenti più ampi. Un racconto che assomiglia più a un flusso di coscienza, con la giusta dose di umorismo per farti innamorare di ogni episodio.
Coming out. Storie che vogliono uscire.
È un podcast curato dall’attivista Irene Fecheris e prodotto da Audible. La prima stagione ha 12 protagonisti, ognuno di loro racconta il proprio coming out. Una tappa fondamentale della vita raccontato senza spettacolarizzazioni, ma attraverso le emozioni e le sensazioni che hanno segnato quel momento.
È un podcast prodotto da WNYC Studios. Un tiny podcast come viene definito da loro, in cui una persona sola in una stanza racconta le proprie paure, quelle sensate, ma anche quelle irrazionali. Quelle che ti tengono sveglio la notte e che in qualche modo si intrecciano alla tua vita e ne plasmano la forma.