Quella di Eugenio Castellotti è una parabola interrotta improvvisamente al suo apice, quando le circostanze dell’esistenza sembravano infine volgere al meglio. Perché sino a quel fatale 1957, la velocità lo aveva sempre aiutato e proprio grazie a quei brividi Eugenio si era infatti lasciato alle spalle un complicato passato facendo i conti con gli spigoli della sua vita precedente.
Diego Alverà racconta la sua storia dolorosa, consumatasi in un vortice di rimpianti, sviste e inciampi, nel quinto episodio del podcast “Velocissimi”, in uscita il 15 settembre su tutte le principali piattaforme d’ascolto e sul sito di Storie avvolgibili alla pagina della serie.